Teatro

NUOVA STAGIONE LIRICA A VERONA

NUOVA STAGIONE LIRICA A VERONA

La stagione al teatro Filarmonico di Verona, in omaggio alla ricorrenza del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, dedica al compositore i primi tre titoli che presentano le sue opere giovanili: Macbeth, opera inaugurale e nuova produzione della Fondazione Arena di Verona, Attila e Un giorno di regno per poi riportare l’attenzione sul compositore di Busseto la coreografia Cercando Verdi. Un secondo balletto, Omaggio a Roland Petit, è una produzione dedicata al celebre coreografo francese a quasi due anni dalla sua scomparsa. Torna il melodramma giocoso L’Elisir d’amore di Donizetti, per concludere, dopo la pausa estiva che ospiterà il Festival del Centenario all’Arena di Verona, con I Capuleti e i Montecchi di Vincenzo Bellini per una nuovo allestimento in collaborazione con La Fenice di Venezia.
 

Le prime rappresentazioni d’opera e balletto in abbonamento sono programmate sempre di domenica con inizio alle ore 15.30, le repliche dei titoli feriali avranno inizio alle ore 20.00 e le repliche domenicali alle ore 15.30.
 

Serata inaugurale giovedì 13 dicembre 2012 alle ore 20.30 con Macbeth di Giuseppe Verdi, nuova produzione della Fondazione Arena di Verona. Sul podio dell’orchestra areniana Omer Meir Wellber, fra i più giovani direttori d’orchestra emergenti; regia, scene e costumi saranno coordinati da Stefano Trespidi, mentre la regia video è firmata da Amerigo Daveri; completano le coreografie di Maria Grazia Garofoli, direttore del corpo di ballo dell’Arena di Verona. Protagoniste in scena voci internazionali, a partire dal ruolo del titolo interpretato da Andrzej Dobber (13, 16, 20 e 23 dicembre) che si darà il cambio con Marco Vratogna (18 e 21 dicembre), Lady Macbeth sarà Susanna Branchini (13, 16, 20 e 23 dicembre) in alternanza a Tiziana Caruso (18 e 21 dicembre), nei panni di Macduff Massimiliano Pisapia (13, 16, 20 e 23 dicembre) e Alejandro Roy (18 e 21 dicembre), Banco sarà Roberto Tagliavini, in Malcolm Giorgio Misseri, ne La Dama Francesca Micarelli, nel duplice ruolo del Medico e dell’Araldo Dario Giorgelè, e di Un domestico e de Il Sicario Seung Pil Choi, infine nelle tre Apparizioni ancora Seung Pil Choi con Alberto Testa e Vittoria Sancassani.Macbeth replica per 5 date: 16, 18, 20, 21 e 23 dicembre 2012.
 

Da domenica 3 febbraio 2013 è in scena Attila per la regia di Georges Lavaudant, la direzione d’orchestra di Andrea Battistoni, con scene e costumi di Jean Pierre Vergier. Il cast vede nel ruolo del protagonista Roberto Tagliavini (3, 7 e 10 febbraio) che si dà il cambio con Ernesto Morillo (5 e 12 febbraio), la fiera Odabella saranno Amarilli Nizza (3, 7 e 10 febbraio) e Rachele Stanisci (5 e 12 febbraio) e il generale romano Ezio sarà Roberto Frontali (3, 7 e 10 febbraio) in alternanza a Leo An (5 e 12 febbraio), vestiranno i panni di Foresto Josif Gjipali (3, 7 e 10 febbraio) e Khachatur Badalyan (5 e 12 febbraio), di Uldino Antonello Ceron e di Leone Seung Pil Choi. Repliche: 5, 7, 10 e 12 febbraio 2013.
 

Segue Un giorno di regno da domenica 3 marzo, titolo che conclude le proposte verdiane dell’età giovanile, con la messa in scena di Pier Luigi Pizzi, che ne ha curato regia, scene e costumi, ripresa al Filarmonico da Paolo Panizza, e sul podio Stefano Ranzani. Gli interpreti saranno gli allievi dell’Accademia di canto del Teatro alla Scala. Repliche: 5, 7, 10 e 12 marzo 2013.
 

Omaggio a Roland Petit da domenica 24 marzo è il primo appuntamento con il balletto per la coreografia di Denis Ganio su musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij, dirige Reinhard Seehafer, tra gli interpreti principali lo stesso Denis Ganio accanto alle étoiles Giuseppe Picone e Alejandro Parente, con il Corpo di ballo areniano. Repliche: 26, 27, 28 e 29 marzo 2013.
 

Domenica 21 aprile debutta L’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti per la regia di Riccardo Canessa, conduce l’orchestra Giacomo Sagripanti, la bella Adina è Irina Lungu (21, 23 e 25 aprile) che si alterna a Serena Gamberoni (28 e 30 aprile), l’innamorato Nemorino è Giorgio Berrugi (21 e 25 aprile) in alternanza a Francesco Meli (23, 28 e 30 aprile), mentre Belcore saranno Mario Cassi (21, 23, 25 e 28 aprile) e Krum Gabalov (30 aprile), il Dottor Dulcamara è interpretato da Bruno de Simone, Giannetta da Rosanna Savoia. Repliche: 23, 25, 28 e 30 aprile 2013.
 

Anche la ricerca coreografica si riferisce al compositore di Busseto con il secondo appuntamento con la danza da domenica 12 maggio: Cercando Verdi, coreografia di Renato Zanella e direzione di Julian Kovatchev, interpreti principali saranno i primi ballerini dello Staatsballett di Berlino. Repliche: 14, 15, 16 e 18 maggio 2013.
 

Conclude la stagione al Filarmonico da domenica 3 novembre I Capuleti e i Montecchi di Vincenzo Bellini, titolo che manca al Filarmonico dal 1983, un nuovo allestimento in coproduzione con il La Fenice di Venezia, regia di Arnaud Bernard, scene di Alessandro Camera e costumi di Carla Ricotti, direttore Fabrizio Carminati, protagonisti Mihaela Marcu (3, 7, 10 e 12 novembre) e Rosanna Savoia (5 novembre) nei panni di Giulietta, Daniela Pini (3, 7, 10 e 12 novembre) e Natalia Gavrilan (5 novembre) in Romeo, Gianluca Terranova (3, 7, 10 e 12 novembre) e Giacomo Patti (5 novembre) Tebaldo, Paolo Battaglia in Capellio e Dario Russo in Lorenzo. Repliche: 5, 7, 10 e 12 novembre 2013.
 

Appuntamento inusuale con l’opera barocca: Dido and Æneas di Henry Purcell dal 19 febbraio al teatro Ristori per 3 date fuori abbonamento. La mitologica vicenda dei due amanti è proposta nella regia di Marina Bianchi, con scene e costumi di Leila Fteita e coreografia di Maria Grazia Garofoli. Alla guida dell’orchestra dell’Arena di Verona Stefano Montanari; il cast vede protagonisti i maggiori interpreti italiani del repertorio barocco: Roberta Invernizzi (Didone) e Leonardo Cortellazzi (Enea). Accanto a loro Belinda sarà Maria Hinojosa Montenegro, la Maga Marina De Liso, la Prima strega Alessia Nadin e la Seconda strega Elisa Fortunati, il Marinaio Paolo Antognetti. Repliche: 20 e 21 febbraio 2012.
 

Tutte le produzioni vedono impegnati tutti i settori artistici (orchestra, coro e corpo di ballo) e tecnici della Fondazione Arena di Verona.